Contributi ai consorzi per l’internazionalizzazione

Novità dal Mise per i Consorzi, l’ultimo bando prevede contributi per finanziare le iniziative promozionali svolte dai consorzi per l’internazionalizzazione al fine di sostenere sui mercati esteri le Pmi consorziate. Le iniziative devono essere realizzate nel 2016 ed essere strutturate sotto forma di Progetto per l’internazionalizzazione, per un valore non inferiore a 50.000 euro e non superiore a 400.000 euro. La domanda di contributo può essere presentata dal 30 dicembre 2015 al 15 febbraio 2016.

BENEFICIARI

Possono accedere ai contributi i consorzi in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di società consortile o cooperativa, da Pmi industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari, agricole e ittiche aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale purché in misura non prevalente rispetto alle altre. E’ ammessa la partecipazione di enti pubblici e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano dei contributi pubblici. In tale ipotesi la nomina della maggioranza degli amministratori dei consorzi per l’internazionalizzazione spetta comunque alle PMI consorziate, a favore delle quali i consorzi svolgono, in via prevalente, la loro attività;
  • avere per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese, nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere;
  • essere senza scopo di lucro e non distribuire avanzi e utili di esercizio, di ogni genere e sotto qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del consorzio o della società consortile o cooperativa;
  • avere un fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25%, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a 1.250 euro e non superiori al 20% del fondo stesso;
  • essere iscritti nel registro delle imprese al momento della presentazione della domanda e in stato di attività;
  • non essere in liquidazione o soggetti a procedure concorsuali.

AGEVOLAZIONI

Il contributo, concedibile nel rispetto del Regolamento comunitari “de minimis” e non cumulabile con altre agevolazioni contributive o finanziarie pubbliche sulle stesse spese ammissibili, non potrà superare il 50% delle spese sostenute per la realizzazione delle iniziative promozionali. Queste ultime potranno riguardare:

  • la partecipazione a fiere e saloni internazionali;
  • eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
  • show-room temporanei;
  • incoming di operatori esteri;
  • incontri bilaterali fra operatori italiani ed esteri;
  • workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
  • azioni di comunicazione sul mercato estero;
  • attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione;
  • la realizzazione e la registrazione del marchio consortile.

Le iniziative di cui sopra dovranno essere realizzate nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2016 ed essere strutturate in un progetto,  di importo non inferiore a 50.000 euro e non superiore a 400.000 euro, che coinvolga almeno cinque Pmi consorziate provenienti da almeno tre diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera.

SPESE AMMISSIBILI

Nell’ambito delle iniziative promozionali potranno essere ammesse a contributo le seguenti tipologie di spesa:

  • quota di partecipazione, affitto e allestimento di stand consortile presso fiere e saloni internazionali;
  • affitto e allestimento di show-room temporanei;
  • interpretariato, traduzione, servizio hostess, noleggio di attrezzature e strumentazioni;
  • oneri di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici;
  • realizzazione del marchio consortile e relativi oneri di registrazione;
  • brochure, cataloghi, materiale informativo, spot televisivi/radiofonici, pubblicità su siti web o su riviste internazionali;
  • spese di viaggio e pernottamento;
  • spese di ricerca e selezione operatori esteri;
  • spese per azioni dimostrative delle produzioni delle consorziate;
  • sito web consortile;
  • affitto sale per attività di formazione, incoming, incontri bilaterali, workshop e/o seminari;
  • onorari per docenti;
  • spese generali forfettarie non superiori al 10% del costo totale delle iniziative.

MODALITA’ E TERMINI

La domanda di contributo deve essere presentata esclusivamente tramite posta elettronica certificata, firmata digitalmente dal legale rappresentante del Consorzio, a partire dal 30 dicembre 2015 ed entro e non oltre il 15 febbraio 2016.