Sostegno a giovani talenti: 2.500.000 di euro per progetti innovativi

Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale ha pubblicato, ai sensi della legge n. 241/1990, l’Avviso pubblico “ Sostegno ai giovani talenti ”, per sostenere i talenti e l’innovazione sociale e tecnologica delle giovani generazioni.

Si destinano 2.500.000€ al finanziamento di iniziative che consentano ai giovani di valorizzare le loro esperienze e competenze nel campo dell’innovazione tecnologica.

BENEFICIARI

Possono presentare proposte progettuali, in qualità di singoli proponenti o di capofila di ATS, organizzazioni afferenti a una delle seguenti categorie:

  • Associazioni di promozione sociale (di cui alla legge 7 dicembre 2000, n.383);
  • Cooperative sociali (di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381);
  • Organizzazioni di volontariato (di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266);
  • Fondazioni, enti morali, enti ecclesiastici e associazioni la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità dell’Avviso.

I beneficiarri devono soddisfare le seguenti caratteristiche:

a) essere costituiti, in forma di atto pubblico o di scrittura privata registrata, da almeno 5 anni;
b) aver realizzato, negli ultimi 3 anni, attività similari a quelle proposte nell’iniziativa progettuale.


I PROGETTI

Ogni soggetto proponente, sia in qualità di singolo, sia di capofila, sia di associato in ATS, pena l’inammissibilità delle domande che propone o a cui partecipa, come singolo, come capofila, o come associato, può presentare una sola proposta progettuale e/o partecipare ad un solo progetto. Il progetto deve avere una durata massima di 24 mesi.

Le azioni progettuali, a pena di esclusione, devono avere come destinatari diretti giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni. Nella proposta progettuale devono essere specificati, distintamente, oltre ai destinatari diretti, coinvolti nelle attività, anche i beneficiari indiretti, cioè quelli che, pur non coinvolti nelle azioni, saranno influenzati dal loro svolgimento.

AGEVOLAZIONI

Il finanziamento pubblico richiesto per ciascun progetto presentato non può essere inferiore a euro 50.000 e superiore a euro 150.000,00 e non può comunque superare il 75% del costo totale del progetto. Ogni soggetto proponente (in caso di ATS Capofila e Associati) ha l’obbligo di garantire un cofinanziamento pari ad almeno il 25% del costo totale del progetto.

SPESE AMMISSIBILI

Possono essere coperti dal finanziamento:
1. costi del personale (max 70% del costo totale del progetto);
2. spese per l’acquisto di servizi e forniture necessari all’espletamento delle attività progettuali (max 20% del costo totale del progetto);
c. spese per trasferimenti e soggiorni (max 5% del costo totale del progetto);
d. altri costi che derivano dalle esigenze di realizzazione del progetto quali, a titolo esemplificativo, la realizzazione di materiale informativo, ecc. ( max 10% del costo totale del progetto);
e. spese generali (max 10% del costo totale del progetto) che potranno includere le spese fideiussorie.

TERMINI

I progetti possono essere presentati entro il termine del 21 settembre 2015, ore 18,00.

 

Puoi scaricare la Scheda di sintesi inerente alla misura qui