Lazio: fondo per efficientamento energetico PMI ed enti
Sono stati presentati a Roma i due nuovi bandi promossi dalla Regione Lazio per lo sviluppo sostenibile di PMI ed enti locali. 28 milioni di euro complessivi destinati all’efficientamento energetico di piccole e medie imprese del Lazio e gli edifici pubblici.Scopriamo di più sui due bandi:
- Smart Energy Fund: prevede uno stanziamento di 15 milioni di euro per realizzare investimenti finalizzati alla riduzione delle emissioni delle Pmi del Lazio. Per la presentazione delle domande è previsto un click day il 10 dicembre 2015. Gli investimenti previsti devono essere di minimo 10mila euro. I fondi saranno concessi a sportello, tramite mutuo a tasso zero, che per importi fino a 500.000 euro non necessiterà di un cofinanziamento e potrà essere restituito in 5 anni. Per gli importi superiori a 500.000 euro – e fino ad un massimo di 1 milione – dovrà essere presente un contestuale cofinanziamento da parte di una banca scelta dal richiedente, nella misura minima di un terzo del prestito agevolato. Ampia la gamma di investimenti energetici, da realizzarsi obbligatoriamente nel Lazio, che potranno essere finanziati, come ad esempio l’istallazione di pannelli solari termici, di apparecchi a Led, di impianti a biomassa legnosa o di caldaie a condensazione o la sostituzione di serramenti e infissi. Il bando è pensato per avere una procedura di valutazione snella. Per i prestiti inferiori ai 500.000 euro ci si baserà su pochi parametri di agevole e rapida valutazione, mentre per i prestiti superiori a questo importo e quindi cofinanziati Lazio Innova si atterrà alle valutazioni effettuate dalla banca che ha deliberato il cofinanziamento.
Scarica QUI la scheda di sintesi della misura Smart Energy Fund
- La seconda misura è una call destinata a sostenere la realizzazione di investimenti di efficientamento energetico di edifici pubblici da parte delle Pubbliche Amministrazioni. Ha una dotazione di 13,2 milioni di euro e concederà un contributo pari al 100% delle spese ammissibili per interventi di un’entità compresa tra i 200.000 e i 700.000 euro e con una durata massima di 24 mesi. Potranno presentare una candidatura i Comuni e le Province del Lazio, Roma Capitale, la Città Metropolitana e i Municipi di Roma (per tramite di Roma Capitale). Gli immobili ammissibili sono le sedi di enti locali, le strutture di servizi socio-educativi (asili nido, scuola dell’infanzia, scuole primarie e secondarie), le strutture sportive (palestre, piscine e campi sportivi) e le strutture eroganti servizi sociali. Ciascun ente potrà presentare un numero di candidature massimo a seconda della popolazione residente: 3 candidature per i Comuni con oltre 20mila residenti; 2 candidature per i Comuni tra 20mila e 5mila residenti; 1 candidatura per i Comuni con meno di 5mila residenti; 10 candidature per Roma Capitale; 3 candidature per le Province e la Città Metropolitana. Le domande potranno essere presentate dal 6 novembre fino all’11 gennaio 2016.