Piemonte: bando da 40 milioni di euro
La Regione Piemonte ha lanciato il bando ‘Fabbrica intelligente del futuro’ per le realtà piemontesi del settore manifatturiero, al fine di incentivare la ricerca industriale e l’innovazione nelle tecnologie che abilitano e diffondono l’industria di nuova generazione (smart factory), l’automazione e l’industry 4.0.
Chi risponderà al bando dovrà prevedere la realizzazione di un impianto pilota o di un prototipo con caratteristiche di forte innovatività, ricorrendo a tecnologie o componenti nuovi sul mercato, oltre a dimostrare di avere buoni indicatori di “maturità tecnologica” e indicare come partner il potenziale utilizzatore dell’innovazione.
Dotazione
Grazie all’accordo programmatico tra Regione Piemonte e Ministero della Ricerca, il bando disporrà di fondi comunitari e nazionali. Dei 40 milioni a budget, 25 saranno assegnati a fondo perduto e altri 15 a credito agevolato.
La dimensione minima dei progetti in termini di investimento partirà da 5 milioni di euro. L’ammontare massimo del contributo per singolo progetto sarà pari a 10 milioni, mentre il singolo soggetto potrà ricevere un contributo massimo di 5 milioni. Tali limiti sono in linea con le finalità delle piattaforme tecnologiche, concepite sul modello europeo e orientate a perseguire “pochi” e “selezionati” obiettivi prioritari per la crescita e lo sviluppo della Ricerca.
Settori di intervento
- Processi di produzione, sistemi meccatronici e robotici per il manifatturiero avanzato
- Soluzioni ICT quali tecnologie abilitanti per la fabbrica del futuro
- Produzione e impiego di materiali innovativi nel settore manifatturiero
- Tecnologie, strategie, metodi e gestione della manifatturiera avanzata
Inoltre saranno presenti aspetti trasversali afferenti l’area delle scienze economiche/umanistiche/sociali: sociologia del lavoro, tossicologia dei nuovi materiali, sicurezza, organizzazione del lavoro, comunicazione, economia aziendale, analisi degli impatti sociali.
Modalità e Termini
La candidatura deve essere inviata via PEC ed entro il 25 gennaio 2016. La conclusione dell’iter istruttorio è fissata per metà 2016 mentre i progetti avranno una durata compresa tra i 30 e i 36 mesi.
Fonte: Regione Piemonte