Pia Turismo: Regione Puglia
La Regione Puglia attraverso la misura Pia Turismo, con dotazione di 15.000.000 euro, incentiva l’apertura di nuove attività turistico-alberghiere e l’ammodernamento di quelle esistenti al fine di migliorare l’offerta turistica del territorio pugliese.
Chi sono i beneficiari?
Medie e grandi imprese in contabilità ordinaria, con due bilanci approvati;
Piccole imprese in contabilità ordinaria, con tre bilanci di esercizio approvati, dai quali emerga un fatturato medio non inferiore a 1 milione di euro.
Quali sono le spese ammissibili?
Attivi materiali:
• acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni entro il limite del 10% dell’investimento in attivi materiali;
• opere murarie e assimilabili;
• macchinari, impianti e attrezzature varie nuovi di fabbrica;
• acquisto di brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal programma, fino ad un importo massimo pari al 40% dell’investimento complessivo.
Servizi di consulenza:
• l’acquisizione di Servizi di Consulenza per l’innovazione delle imprese e per migliorare il posizionamento competitivo dei sistemi produttivi locali che riguardino l’ambiente, la responsabilità ed etica, l’internazionalizzazione d’impresa e l’e-business;
• la partecipazione a fiere.
Soglie delle spese ammissibili
Per le grandi imprese i costi ammissibili non devono essere inferiori a 3.000.000 euro e non superiori a 40.000.000 euro.
Per le medie imprese, invece, si va da un minimo di 2.000.000 euro ad un massimo di 30.000.000 euro.
Per le piccole imprese costi ammissibili non inferiori a 1.000.000 euro e non superiori a 20.000.000 euro.
Agevolazioni
Per gli Attivi Materiali i contributi in c/impianto sono del:
• 25% per le grandi imprese;
• 35% per le medie imprese;
• 45% per le piccole imprese.
Per i Servizi di Consulenza il contributo a fondo perduto è fino al 45% delle spese complessive, limite elevabile al 50% per chi ha ottenuto il Rating di legalità e per chi si associa in rete d’impresa
Quali attività posso realizzare con l’aiuto del Pia Turismo?
Si possono realizzare investimenti in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti:
• nuove attività turistico-alberghiere, attraverso il recupero fisico e/o funzionale di strutture non ultimate, legittimamente iniziate, destinate ad attività turistico – alberghiere;
• ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico – alberghiere esistenti al fine dell’innalzamento degli standard di qualità e/o della classificazione;
• realizzazione di strutture turistico–alberghiere aventi capacità ricettiva non inferiore a n. 7 camere, attraverso il consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico per i quali, alla data di presentazione dell’istanza di accesso, sia intervenuta la Dichiarazione dell’interesse culturale;
• consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in strutture alberghiere aventi capacità ricettiva non inferiore a n. 7 camere;
• strutture, impianti o interventi attraverso i quali viene migliorata l’offerta turistica territoriale con l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici.
Termini di domanda
Le domande possono essere inoltrate in via esclusivamente telematica dal 3 giugno 2015. Gli interventi da agevolare sono selezionati con procedura valutativa a sportello.
FONTI: SISTEMA.PUGLIA.IT