Jobs Act e contratto a tempo determinato: come cambiano le regole
Il contratto a tempo determinato è il contratto di lavoro che prevede un termine finale espressamente specificato e quindi di una durata prestabilita. In coerenza con il principio di non discriminazione (art. 6 D. Lgs. 368/2001) il lavoratore assunto a tempo determinato ha diritto allo stesso trattamento retributivo e previdenziale dei lavoratori assunti a tempo indeterminato che svolgano le medesime attività e mansioni o che abbiano lo stesso inquadramento contrattuale.
Il Dr Angelo Petrocelli illustra, per Alden Consulenti d’Imrpesa, le novità introdotte dal Jobs Act del Governo Italiano durante il suo intervento al Seminario ODCEC Caserta JOBS ACT: le novità del decreto legge n. 34/2014