Incentivi per chi assume i percettori di NASpI

Il Jobs Act ha apportato alcune modifiche in materia NASpI con la riduzione del beneficio contributivo in favore dei datori di lavoro che assumono/trasformano, con contratto a tempo pieno e indeterminato, lavoratori in godimento dell’indennità NASpI (ex ASpI) con l’obiettivo di dare corpo a interventi in favore della ricollocazione lavorativa di soggetti privi di occupazione.

Requisiti lavoratori interessati

Lavoratori destinatari dell’Assicurazione sociale per l’impiego, ossia soggetti che – avendo inoltrato istanza di concessione – abbiano titolo alla prestazione ma non l’abbiano ancora percepita. L’incentivo è accessibile anche in caso di trasformazione a tempo pieno e indeterminato di un rapporto a termine già instaurato con un lavoratore, titolare di indennità NaSpI, al quale sia stata sospesa la corresponsione della prestazione in conseguenza della sua occupazione a tempo determinato.

Requisiti dei lavoratori di lavoro

Tutti i datori di lavoro comprese le cooperative che instaurano con soci lavoratori un rapporto di lavoro in forma subordinata ex art. 1, co. 3, legge n. 142/2001. *

*Il socio lavoratore di cooperativa stabilisce con la propria adesione o successivamente all’instaurazione del rapporto associativo un ulteriore e distinto rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma o in qualsiasi altra forma, ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata non occasionale, con cui contribuisce comunque al raggiungimento degli scopi sociali. Dall’instaurazione dei predetti rapporti associativi e di lavoro in qualsiasi forma derivano i relativi effetti di natura fiscale e previdenziale e tutti gli altri effetti giuridici rispettivamente previsti dalla presente legge, nonché, in quanto compatibili con la posizione del socio lavoratore, da altre leggi o da qualsiasi altra fonte.

Agevolazione

Ai datori di lavoro è concesso, per ogni mensilità di retribuzione corrisposta, un contributo mensile pari al 20% dell’indennità mensile residua che sarebbe stata corrisposta al lavoratore. La concessione dell’agevolazione è subordinata al rispetto della disciplina comunitaria degli aiuti “de minimis” ovvero degli ulteriori regolamenti comunitari di settore in materia.

Durata del beneficio

Il beneficio in esame non può superare la durata dell’indennità NaSpI che sarebbe ancora spettata al lavoratore che viene assunto. Durata da determinarsi con riferimento alla decorrenza iniziale dell’indennità stessa.

Modalità di accesso

Come da istruzioni INPS