Bonus strumenti musicali 2017
Cos’è?
Il bonus strumenti musicali 2017 è un’agevolazione atta ad incentivare le attività culturali nel nostro Paese, che prevede lo sconto del 65% sul prezzo di vendita, spesa massima consentita 2.500 euro, per l’acquisto di un nuovo strumento musicale coerente al proprio corso di studi.
A chi spetta il Bonus?
Possono fruire del bonus gli studenti iscritti a:
- Licei musicali;
- Corsi pre-accademici;
- Corsi del precedente ordinamento;
- Corsi di diploma di I° e II° livello dei conservatori di musica;
- Istituti superiori di studi musicali e delle istituzioni di formazione musicale e coreutica a rilasciare titoli di Alta Formazione artistica, musicale e coreutica.
Sono esclusi dall’agevolazione gli studenti di canto, composizione o di direzione, come non sono agevolabili gli impianti di amplificazione e i software di musica elettronica. E’ ammesso l’acquisto online dello strumento musicale.
Come funziona il bonus strumenti?
Le famiglie degli studenti interessati dalla nuova agevolazione per fruire del bonus, dovranno rivolgersi al produttore o rivenditore di strumenti musicali, scegliere uno strumento che sia coerente con il percorso di studio dello studente, e dimostrare la frequentazione del conservatorio o dell’istituto musicale, attraverso la consegna del certificato di iscrizione.
Su tale certificato, rilasciato direttamente dall’istituto o dal conservatorio, devono essere indicati:
- nome e cognome dello studente beneficiario;
- codice fiscale;
- corso di strumento frequentato;
- Anno di frequenza;
- Tipo di strumento da acquistare.
Questi dati servono quindi a certificare non solo che lo studente frequenti un istituto musicale o conservatorio ma anche il tipo di strumento che può essere acquistato fruendo del bonus.
Per cui se frequenta un corso di violino, è possibile ottenere uno sconto di 2500 euro sul prezzo di acquisto, di un violino nuovo e non di una chitarra o un pianoforte, in quanto questi due strumenti non sono coerenti con il corso frequentato e quindi con il bonus strumenti musicali.
Successivamente il produttore, rivenditore, negoziante presso il quale è stato speso il bonus, viene rimborsato dei 2500 euro scontati sul prezzo di acquisto dello strumento mediante un credito d’imposta di pari importo, da utilizzare in compensazione, per al quale non sarà necessario attendere la dichiarazione dei redditi, in quanto il credito sarà immediatamente compensabile tramite modello F24 per pagare tasse, tributi o cartelle di pagamento Equitalia.
Certificazione, bollo e domanda bonus strumenti musicali 2017.
I certificati di frequenza che gli studenti devono farsi rilasciare dai conservatori e dagli istituti musicali, sono esenti dall’imposta di bollo, in quanto tale certificazione, serve a documentare, anche nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, il possesso dei requisiti da parte dello studente al fine di ottenere il riconoscimento del contributo fino a 1000 euro per l’acquisto dello strumento musicale e il credito di imposta da parte del rivenditore o produttore. Esente dal bollo, anche la domanda bonus stradivari per ottenere il certificato. Su tale documento, dovrà essere indicato l’uso per il quale viene rilasciato.