Rebelum
Ravello è da anni il centro della Costiera Amalfitana dove maggiormente si sente l’influenza positiva della cultura e delle arti. Grazie al famoso “Ravello Festival” ormai attivo da più di mezzo secolo, la città della musica d’estate, come amano definirla i ravellesi, migliaia di turisti stranieri decidono di visitare non solo gli splendidi concerti di musica classica, ma anche le antiche ville medievali di Villa Rufolo e di Villa Cimbrone.Tutta la città riecheggia di antiche storie medievali, fra le sue mura silenziose e i suoi magici angoli. Un posto quasi fatato che si adatta perfettamente al progetto artistico “REBELLUM – Storia di un Amore Eterno”.
L’idea nasce dalla volontà di creare uno spettacolo stanziale che possa rappresentare e raccontare al meglio l’antica storia medievale di Ravello, così che possa essere rappresentato con continuità nei periodi estivi e possa essere un’innovativa impresa culturale per il territorio in oggetto.
La storia prende spunto da un antico racconto, recentemente riportato alla luce dal medievalista Dott. Ulisse di Palma, attualmente vice-sindaco della città di Ravello, e dallo storiografo amalfitano Prof. Giuseppe Gargano. Nel 1300 infatti le due famiglie dei Coppola e dei Rufolo erano in lotta per estendere la loro egemonia dalla Campania, alla Puglia e alla Calabria. In una sorta di “Romeo e Giulietta” campano, questo ormai dimenticato racconto narra dell’amore segreto dei due figli prediletti delle casate, appunto Antonio Coppola e Marinella Rufolo, e della guerra intestina fra le due famiglie. Ambientata negli angoli più suggestivi della città, lo spettacolo racconterà in modo moderno e innovativo le vicissitudini della Ravello del 1300. Grazie all’appoggio e la collaborazione del Comune di Ravello, sarà possibile mettere in scena lo spettacolo proprio in quei luoghi che furono sede delle vicende, creando così un effetto unico di partecipazione e coinvolgimento del pubblico italiano e straniero. È previsto l’utilizzo di un nuovissimo sistema di sottotitoli in tempo reale, il tutto gestito da una complessa workstation digitale, che consentirà al pubblico proveniente da tutto il mondo di poter seguire le vicende con grande facilità. Per trasformare la storia in pièce teatrale, è stata scelta la forma artistica del “musical” così da rendere ancora più fruibile il prodotto agli spettatori. In uno spettacolo di circa un’ora e mezza, l’alternarsi di canzoni e recitato, creerà un valore aggiunto nella qualità dello spettacolo e dal gradimento del messaggio da parte del pubblico straniero, soprattutto anglosassone, che molto apprezza questa spettacolare tipologia d’arte teatrale.
Il progetto Rebellum ha inoltre come obiettivo lo sviluppo di un’ officina che consenta agli spettatori di interagire in maniera naturale ed intuitiva con opere audio-grafiche digitali. Infatti prevede laboratori nel pomeriggio, dedicati ai cultori delle performing art. Saranno realizzati seminari di scenografia, recitazione e canto. Il costo della partecipacione al laboratorio sarà irrisorio, all’incirca € 5,00 a biglietto al fine di permettere ad un pubblico più vasto di accedervi.
Vista l’attitudine culturale e territoriale dell’opera, non è da escludere che lo spettacolo possa essere anche rappresentato in altri comuni, sempre della Costa d’Amalfi, della Regione Campania e in più generale del Sud Italia.
Il musical Rebelum vuole ideare, mettere in scena e distribuire, partendo dal comune di Ravello su tutto il territorio regionale e nazionale spettacoli/musical a carattere storico/culturale che narrino la storia del paesino di Ravello. Gli spettacoli andranno in scena, almeno per il primo anno da Maggio a Settembre e ad integrazione del ravello festival per un totale di 60 spettacoli l’anno.
FATTORI PRODUTTIVI: Le rappresentazioni vanteranno la partecipazione di validi attori e artisti, che hanno già maturato esperienza, di abiti d’epoca, materiali (hardware, sistemi del suono e scenografie, software di controllo Live Show, software traduzione real time etc.) che permetteranno di ottenere una buona riuscita dello spettacolo e soddisfare il pubblico.
INNOVAZIONI: Dal punto di vista registico l’innovazione più importante è certamente la messa in scena.
Come già accennato, la performance si svolge al centro del pubblico che quindi circonda gli attori e segue le vicende a pochi centimetri, vivendo qualcosa che si avvicina più ad un’esperienza emozionale dal massimo coinvolgimento .È questa una delle chiavi del successo dello spettacolo.
Il musical Rebellum svolge quindi un’importante ruolo di catalizzatore di spettatori e visitatori che, giunti per assistere al musical, poi visitano il museo e i suoi reperti. Così attraverso la messa in scena di un’opera originale, che racconta in modo emozionante la storia del nostro territorio in un luogo storico, rivaluta in generale l’offerta culturale della Costa d’Amalfi. Mai era stato messo in atto un format del genere per narrare in musica e teatro il territorio interessato, un’idea particolare. Il musical coinvolge gli utenti li rapisce in un luogo e dimensione tutta sua legandoli al territorio che si narra. E’ proprio attraverso questo coinvolgimento che si creerà un legame positivo tra utente e territorio e da qui gli utenti soddisfatti creeranno un circolo virtuoso che porterà nuovi utenti e turisti, non solo ad assistere allo spettacolo ma anche a visitare il territorio coinvolto e tutte le sue aree culturali.
Si consideri inoltre, che lo spettacolo attraverso una workstation digitale sarà tradotto simultaneamente in sette lingue, e pertanto sarà accessibile ai turisti che affollano le nostre terre durante il periodo di attività di riferimento. Infatti il pubblico sarà dotato di un dispoditivo wearable.
La musica, quale mezzo di espressione artistica e di promozione culturale, costituisce, in tutti i suoi generi e manifestazioni, ivi compresa la musica popolare contemporanea, aspetto fondamentale della cultura nazionale ed è bene culturale di insostituibile valore sociale e formativo della persona umana*.
L’idea sviluppata intende programmare la sua prima realizzazione nel 2017, precisamente nei mesi che vanno da Maggio a Settembre. Lo spettacolo Rebellum andrà ad anitcipare l’apertura dell’edizione del Ravello festival 2017, ad ampliamento ed integrazione dell’offerta culturale.
Si procederà, da un lato, all’individuazione e al recupero del patrimonio esistente per farlo “sopravvivere” nella memoria comune, dall’altro, tale patrimonio sarà reinterpretato per farlo “rivivere”, consentendo una maggiore fruibilità da parte di un pubblico più ampio.
Si tratta di un programma che nasce al servizio di una location e non viceversa. Il programma interviene al fine di esaltare i luoghi simbolo della storia d’amore dei due giovani ragazzi, pezzo straordinario di storia, attraverso questa bellissima mise-en-scène. Gli spettatori si ritroveranno, dunque, in un ambiente fortemente naturale trasformato in una sorta di set cinematografico».
La localizzazione geografica di Ravello e della costa d’Amalfi è un fattore ad alta potenzialità e che garantisce un ottimo vantaggio competitivo al turismo in quanto la destinazione si trova in un ambiente e in un contesto di vantaggio sia per ciò che concerne gli aspetti ambientali, sia quelli di accessibilità, vicinanza a poli di attrattività e a ambienti turisticamente ed economicamente dinamici. Si consideri che la costa d’ Amalfi è patrimonio UNESCO. Considerando la disponibilita distintiva di un territorio di risorse specifiche (paesaggio, bellezze naturali, tradizione, storia, patrimonio artistico e culturale) e di servizi al turista (infrastrutture, alberghi, ristoranti, punti informativi), la citta di Ravello si è posta come obiettivo
quello di identificarsi nel tempo come un prodotto della destinazione turistica altamente integrato, dove l’ evento non rappresenta l’unico attrattore dell’area (come ad esempio il Festival del cinema per ragazzi di Giffoni Vallepiana) ma si inquadra in un’offerta ben piu ampia.
Obiettivi di medio-lungo termine:
1. Consolidamento dell’immagine della citta;
2. crescita della notorieta della località a livello nazionale e internazionale;
3. sviluppo e miglioramento di infrastrutture e servizi;
4. valorizzazione e conservazione del patrimonio artistico e culturale locale;
5. effetti economici moltiplicativi indiretti ed indotti;
6. consolidare il tuismo di nicchia dia vincente nella cittadina di Ravello.